Buongiorno giorno
Si sveglia al suono di una conchiglia,
apre i suoi occhi, si stira e sbadiglia.
A piedi scalzi s’alza nel cielo,
i passi tiepidi sciolgono il gelo.
Si lava la faccia e specchiandosi all’onda,
pettina i raggi della sua testa bionda.
Per colazione un biscotto rotondo
e via svelto a studiare alla scuola del mondo:
scaldare la terra, nutrire le piante
asciugare il bucato, ogni cosa è importante.
Ma poi torna ridendo vispo sole bambino,
con le cime degli alberi a far nascondino.
e il cielo tutt’intorno sorride nell’incanto
per la magia d’un alba e il fuoco di un tramonto.
Si lasciano sereni, salutano le mani,
li aspetta un altro giro che chiamano Domani
mentre una tiritera tintinna tutt’ intorno
buongiorno buona Notte e buonanotte Giorno!
Finché mamma la Sera lo rincorre e lo chiama
“Lavati i denti !”, “Metti il pigiama !”
Ma un ultimo gesto precede il riposo,
l’abbraccio di un’amica, un attimo prezioso.
Si stringono stretti e non chiedono di più,
le grandi mani gialle, le lunghe braccia blu
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